La corte di Cassazione ha accolto il ricorso proposto dalla Società Svizzera di Assicurazioni Grandine – Schweizer Hagel Suisse Grêle per la riforma della sentenza con la quale la corte d’appello di Trieste aveva ritenuto provata l’esistenza di un rapporto assicurativo sul presupposto della semplice trasmissione della proposta per via telematica. La Società Svizzera di assicurazioni è stata assistita dal prof. avv. Andrea Gemma con la collaborazione del senior associate avv. Domenico Vetere.
La corte di Cassazione ha cassato con rinvio la sentenza statuendo che l’affermazione unilaterale con la quale una parte dichiara di fare a meno dell’accettazione, e che il contratto si considererà concluso con l’inserimento nei propri sistemi informatici della proposta, non ha valore in quanto il procedimento di formazione del contratto non è disponibile dalle parti ma è regolamentato dalla legge che garantisce il modo di formazione e la giuridicità del vincolo.